Ho ripreso a scrivere sul #MultiDimensionalMotors blog. Tante energie in movimento in questo fine settimana nella Formula 1. E mi accorgo che l'unico modo per lasciarle andare è scriverle. Sabato scorso, dopo aver visto le qualifiche, ho avuto l'opportunità di poter vedere la gara di F2. Oh! Ho pensato. E' da un po' che non la guardo – quasi un anno ormai. Magari mi fermo e me la guardo per vedere queste corse incredibili. Almeno, le ultime che avevo visto erano state bellissime! |
Ma qualcosa mi è rimasto appiccicato. Anche la passeggiata non è facile. Bhò! Energeticamente mi rivedo le qualifiche e noto che l'unico che è luminoso è Hamilton. Tutto il resto è buio. Leclerc è buissimo, scurissimo. E anche gli altri piloti. Chi più, chi meno sono nel buio.
Oh..... Faccio un respiro perché capisco un pilota buio, ma tutti?..... E' meglio lasciar andare tutto perché se tutto l'ambiente è buio.....
La giornata trascorre a respirare tanto. Le mie energie sono sulle montagne russe. Almeno credo che siano le mie....
Arrivo alla sera, mentre lavo i piatti. Ci sono voci e rumori attorno a me. Dalla radio arriva una voce femminile che parla del gran premio del Belgio di F2. Capisco solo che un pilota ha le gambe rotte per un brutto incidente.
Respiro di nuovo. E penso che le gambe possono essere sistemate. Ma mi viene voglia di andare a cercare l'incidente. Qualcosa non mi quadra.
Finisco di lavare i piatti e poi su internet. E rimango con la bocca aperta. La notizia ascoltata era incompleta. E capisco perché vedevo tutti neri e nel buio.
E mi accorgo che il mio “campanello energetico” ha funzionato bene per me, togliendomi dal dramma immediato.
Oh-Be-Ahn Antonie. Goditi questi giorni e poi, se vuoi continuare il tuo viaggio, guardati attorno perché ci sono tanti angeli che ti vogliono aiutare.
Tra le altre cose continuo a sentire l'energia di Niki Lauda accanto a lui.
E mi accorgo che nell'ultima settimana ho fatto due cose, a cui solo ora presto attenzione.
A una persona ho parlato del DreamWalk di Marco e delle creazioni successive con lui, soprattutto dello spazio energetico [dimensione] di accoglienza per piloti & c. dopo la transizione. Sarà la seconda/terza volta che ne parlo da quando è stata creata.....
Inoltre, ho pensato molto all'ultimo shoud di agosto, soprattutto il punto in cui Adamus dice: I propose that funerals be turned into roasts for the person that’s gone. [Propongo che i funerali siano trasformati in roasts per la persona che non c'è più.]
Non credo che qualcuno faccia esattamente questa cosa, in questo momento di coscienza collettiva di massa, ma ho trovato veramente carino, celebrativo e di una energia leggera l'applauso che tutti hanno fatto durante il giro #19.
Inoltre, sulla pagina di Sky Sports ci sono delle interviste e tra queste spiccano le parole di Gasly, che la l'altro dice: Ho solo bisogno di tornare a casa e ho già in programma di vedere tutti i miei amici e i suoi amici in modo da poterci riunire insieme e ricordare tutti i grandi momenti che abbiamo avuto con lui.
Celebrare una vita è sempre la cosa migliore, per tutti. Per gli incarnati, per i disincarnati. Soprattutto per chi è appena transitato.
Hamilton, il più luminoso di tutti, non ha indossato la fascia nera. Ho avuto la sensazione che lui sapesse, da qualche parte. nel profondo di sé stesso, che non fosse necessario.
All'inizio e dopo il traguardo c'era l'energia di Gilles Villeneuve appiccicata in modo massiccio a Leclerc.
E l'energia di Senna, appiccicata in modo massiccio a Verstappen, durante il giro di ricognizione.