O anche solo i suoni delle moto e i commenti di Bt Sport, sempre entusiasmanti, mentre giro per casa.
Intanto è da qualche giorno che continua a pensare che in una vita di Marco comunque Sepang, Philip Island e Valencia hanno avuto una valenza profonda. Perchè sono i luoghi di rilascio da incarnato a entità. E poi da entità alla sua nuova re-incarnazione.
Mi manca, ma in modo dolce perchè so che adesso lui è in una nuova avventura. Anche se ci sono frammenti sparsi qui e là. Come a d esempio vicino ad Enea Antonelli. Com'è possibile? La risposta l'ho ricevuta in anticipo da Adamus, nel nostro terzo esperimento DreamWalking di Halloween (qui il link per farne esperienza. Potete scaricarlo entro il 31/12/2014; poi il sito verrà chiuso).
E anche Adamus mi racconta che Marco manca al loro Club dei Maestri Ascesi perchè era proprio un fuori di testa assoluto e riempiva il Club intero.
Io penso solo che mi piacerebbe, in questi momenti, parlare con qualcuno che l'ha conosciuto per parlare di lui in modo dolce, sereno, tra i sorrisi e le risate. E mentre sono in questa sensazione che mi coccola, esco di casa e appena apro il portone, mi trovo davanti un mega furgone tutto rosso con una grandissima scritta "Ducati". E allora mi viene da ridere. E' il suo modo per dirmi che mi sta ascoltando.
E mi accorgo sempre più su ciò che Geoffrey Hoppe vuol dire quando, ogni tanto, dice o scrive Ho imparato più cose dai "morti".
Buona Valencia a tutti, che forse domani c'è da respirare.