In queste ultime settimane, il tema dei nuovi inizi dopo una transizione è predominante nei canali che seguo abitualmnte.
Così ne approfitto per un piccolo riassunto :-) Più che altro, durante lo shoud, qualcuno che io non mi sarei mai aspettato è venuto a trovarmi.... In questo shoud, Amadus invita anche i Maestri Ascesi che si stanno reincarnando in questa vita e altri esseri con l'anima, incarnati e non.
E dopo quel respiro profondo, mi ritrovo accanto l'aspetto Nicky ma già un pò aggiornato, trasformato, integrato nel suo Io Sono. Quindi la sua energia cambia molto rapidamente, ma poi diventa molto radicata e, nello stesso Oh - Be - Ahn.
Buon viaggio. Come avevo scritto in precedenza, l'avevo visto all'inizio del sentiero. Poteva decidere ogni potenziale e ha scelto il potenziale del sentiero. NOn è affatto solo. Ha tutti gli aiuti possibili ed è super accompagnato da Yezmahel e da angeli bellissimi, fin dove vorrà arrivare. E a tutti i potenziali per ricongiungersi con il suo Io Sono, con la sua sorgente. Cane visita in ospedale il suo proprietario che sta morendo (Dog visits hospital to say goodbye to her dying owner) è un articolo di The Dodo e racconta la storia di un uomo e il suo cane. E' una storia d'amore, anche dal punto di vista umano. Un gesto pieno di compassione per dirsi arrivederci.
(L'articolo è in inglese. Se proseguite nel leggere il post, troverete una mia traduzione) Nel Dreamwalker Death Transition Workshop, Adamus spiega cosa accade agli animali nei giorni del funerale del proprio proprietario o cosa accade se muoiono prima del padrone. Nel secondo caso, ci sono due opzioni. Se il proprietario transita in consapevolezza, avrà modo di rivedere i suoi animali che lo aspettano negli altri reami non fisici. Oppure si può fare l'esperienza di incontrarli in uno spazio sacro e sicuro proprio ora, grazie al quarto Halloween Dreamwalk che Adamus ha fatto nel 2016. Halloween, o per meglio dire, All Hallows' Eve si avvicina. Aspettando il quinto Halloween appuntamento con Adamus, posto la danza degli scheletri di Walt Disney. Buon divertimento! Nel 2012 ho fatto il DreamWalk all'anima di mio fratello, dopo circa 40 dalla sua "morte". Ha attraversato il Ponte dei Fiori e dopo molti mesi, anche lui è ritornato da me. Abbiamo trascorso del tempo in gioia e in presenza. Lui aveva scelto di fare l'angelo "faro" per i disincarnati che aprivano gli occhi o per le anime che avevano appena passato il velo e volevano un aiuto per andare avanti. Inoltre mi teneva lontano i disincarnati "incalliti". In questi ultimi mesi, anch elui mi aveva anticipato che si sarebbe reincarnato. Dopo Marco, per permettermi di abituarmi, e con modalità diverse. Ieri, al mare (£0 dicembre 2014), mentre eravamo seduti e guardavamo le bellissime onde, mi ha detto che era giunto il tempo.Ho respirato e gli ho chiesto se poteva aspettare un pò, in modo che io avessi tempo per abituarmi all'idea di non sentire neanche più lui. Con amore incondizionato mi ha risposto di si. Ha scelto di reincarnarsi nel modo classico. E mi ha raccontato: "Questa volta sarò un bambino speciale e ho scelto una famiglia speciale. Mi ricorderò ogni cosa su chiIo Sono e ci incontreremo di nuovo". Così ho trascorso le ultime ore del 31 dicembre con lui, mentre guardavamo Adamus e lo Shoud. Poi, dopo lo shoud, c'è stato il concerto degli Yoham. Ci siamo divertiti un sacco a guardarlo insieme e a danzarlo con le mani. Insieme a noi c'erano anche altre essenze e anime. Bello! Poi Cristiano ha aspettato che mi addormentassi per iniziare ad allontanarsi e iniziare il suo nuovo viaggio su questo pianeta. Per chi volesse, il suo DreamWalking è qui. E lui, prima di partire, mi ha fatto ascoltare questa canzone :-) Moti impetuosi interiori mi portano ad andare, questo pomeriggio, alla biblioteca musicale. Non c'ero mai entrata. E' bellissima. Non so cosa cercare, cioè la mia mente non sa ma ci sono energie che ronzano. Così mi lascio trasportare da quello che mi piace, fino ad arrivare alla locandina di alcuni concerti. Uno tra 10 minuti e tra le musiche, thò!, c'è Mozart. Dovrei iniziare a non stupirmi più, ma il mio cuore di bambina proprio non ne vuole sapere :-) Così, anche se sono praticamente una delle ultime persone, ho uno dei posti più belli della sala. Il quartetto, tutto femminile, inizia a suonare e una musica mi colpisce più delle altre. Inizia una cosa che mi accadeva durante il DreamWalking di Marco, quando a iosa sentivamo Requiem for a Dream (si veda il post relativo per altri dettagli in merito). E quello che accadeva lì era che a livello energetico partiva dalla mia pancia e si estendeva verso l'esterno una enrme cerchio di fuoco. E da quel cerchio arrivava, per andare verso chissà dove, sempre di fuoco, una moto e un motociclista. E non una moto qualsiasi ma una moto da motogp. E poi, siccome le energie bisogna lasciarle fluire e vedere cosa accade, chiudevo gli occhi e vedevo come quelle stesse iniziavano in modo veloce ad entrare nella terra, nel centro della terra, per poi saltar fuori vorticosamente, ributtarsi nei pesci, negli oceani, e poi nella lava e nelle rocce. Sentir tutto di loro. Saltar fuori di nuovo e ritornare velocemente nel cielo tra le nuvole. Tutto molto veloce, senza sosta come a voler mordere la vita, tutta la vita, senza perdersi nulla. Con il corpo e la pelle che seguono questi andamenti di ardore dentro e fuori l'universo. Questo accadeva tutte le volte che ascoltavamo appunto la canzone Requiem for a Dream. E tutte le volte io seguivo questo viaggio, capendo che faceva parte di questa anima. E poi quando questo correre veloce era sazio, tutto si dissolveva. Naturalmente, finito il DreamWalking, anche questo finì. Ma credo che dentro di me fosse rimasta la curiosità del perchè da moto(gp) a moto andante :-) E la risposta è arrivata oggi appena ho sentito le prime note (i primi 40 secondi circa) e come si muovevano nell'aria, come erano state scritte. E di nuovo il flash del correre della consapevolezza tra i pesci, velocemente, con il corpo che vuole essere sazio di tutta la conoscenza, della musica che entra ed esce dal fisico, che lo smuove, che lo nutre, che lo appasiona. Con le nuvole che corrono veloci nel cielo. Ed ecco allora il sorriso di Marco, di Mozart e di tutto quello che questa anima ha vissuto nelle sue vite qui e altrove. Apparsa sulla mia pagina facebook, Marco l'ha voluta postare :-) Vado in un'altra dimensione.
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Marzia
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